Date night al Garden, momenti che sanno di amore, risate e pancia felice.

LovePinkLife
1 ago
Tempo di lettura: 3 min

Ci sono serate che restano nel cuore come certe canzoni d’estate: ti riportano alla bellezza, alla leggerezza, alla meraviglia delle piccole cose fatte con amore.

Una di queste è quella che abbiamo vissuto al Garden di Ravello, un luogo speciale che per la nostra famiglia è molto più di un ristorante. È un abbraccio, una coccola che ogni volta si rinnova… ed è sempre un po’ come tornare a casa.

La magia è cominciata all’elegantissimo Jacqueline’s Bar, la terrazza che affaccia sulla poesia della Costiera.

Luci soffuse, atmosfera raffinata ma calda, e cocktail sapientemente miscelati da mani esperte, che sanno davvero come raccontare un territorio anche dentro un bicchiere.

Guest della serata: Amaro Nazionale, protagonista di un aperitivo inaspettato e intrigante.

La musica dal vivo, avvolgente e mai invadente, ha accompagnato il tramonto con note che sembravano scivolare leggere tra le chiacchiere e i sorrisi. Un incanto.

Poi ci siamo spostati al ristorante Marea, un luogo dove la cucina incontra l’eleganza e la tradizione si fonde con l’innovazione in piatti che sono piccole opere d’arte.

Abbiamo iniziato con:

✨ Millefoglie di patate croccanti con tartare di ricciola, maionese alla teriyaki e perle di caviale

Un piatto che ci ha lasciati senza parole. Un gioco perfetto di consistenze: la croccantezza delle patate, la delicatezza della ricciola fresca, la nota avvolgente della maionese aromatica… e poi lui, il caviale, a firmare tutto con un tocco di eleganza salata. Un inizio che già faceva sognare.

✨ Tartare di tonno rosso, burrata di Agerola e tarallo croccante

Un omaggio autentico ai sapori del Sud. La burrata che si scioglie in bocca, il tonno tenerissimo, il tarallo che scricchiola come le vecchie storie raccontate in famiglia. Ogni forchettata era un viaggio, e ogni sapore parlava la nostra lingua: quella delle cose fatte bene, con passione.

Poi i secondi, che hanno confermato l’incanto:

🧑‍🍳 Mio marito ha scelto il “Mare Nostrum”, pescato del giorno preparato alla griglia, semplice e profumato, o in acqua pazza, dove il brodo di pesce e pomodorini racconta una tradizione antica con tutta la sua fragranza.

👩‍🍳 Io ho ceduto al richiamo del filetto di pesce bandiera con melanzane e scamorza affumicata. Un piatto sorprendente, dove la delicatezza del pesce si fondeva con la rotondità della melanzana e quella nota affumicata che ti fa chiudere gli occhi e dire: “Che meraviglia”.

Il tutto è stato innaffiato da una bottiglia di Petit Chablis 2020, fresco, minerale e avvolgente, che ha saputo esaltare ogni piatto con grazia e discrezione. Un compagno perfetto per una cena così elegante e romantica.

Ogni piatto è stato accompagnato da sorrisi sinceri, da un servizio impeccabile e da quell’atmosfera che solo chi ama profondamente il proprio mestiere riesce a creare.

I proprietari, più che amici, direi anime affini da generazioni, sono padroni di casa attenti e discreti, capaci di farti sentire speciale ogni volta. La loro presenza è una certezza: quella di sapere che qui nulla è lasciato al caso, e che tutto – dal vino al tovagliolo – racconta cura, passione, amore.

Andare al Garden non è semplicemente uscire a cena.

È regalarsi un momento di bellezza pura, da vivere con lentezza, da assaporare a ogni sguardo, a ogni boccone.

È una coccola che ripeteremmo ogni giorno, perché ogni volta riesce a sorprenderci e a farci sentire fortunati di poterla vivere.