✨Olio di mandorla “Mandorli”: il mio segreto di bellezza…
- LovePinkLife
- 28 lug
- Tempo di lettura: 2 min
da prima ancora di saper mettere l’eyeliner!
Avete presente quei prodotti che non tradiscono mai? Quelli che stanno nel mobiletto del bagno da sempre, e che – anche se passano le mode, i retinoli e le acque micellari – loro restano lì, fedeli e profumati di buono?
Ecco, per me quello è l’olio di mandorla Mandorlì.
L’ho scoperto quando avevo più tempo libero che rughe, ai tempi in cui pensavo che idratarsi significasse mettere la crema solo sulle ginocchia. Poi è arrivata la gravidanza… e lì, ragazze, ho capito che l’olio di mandorla è un’arma segreta travestita da coccola.
🌰 L’olio Mandorlì e i suoi super poteri (da Wonder Woman in boccetta)
Previene le smagliature come un bodyguard con la crema in mano.
Rende la pelle elastica, compatta e con quel glow naturale da “appena tornata dalla spa”.
Ha un profumo delicato e dolce, che non stanca mai (altro che le bombe al cocco da battaglia).
Lascia la pelle morbidissima, di quella morbidezza che quando ti tocchi le gambe dici “wow, ma sono davvero io?”.
🍼 Gravidanza, post parto e… post drammi
Durante la mia gravidanza l’ho massaggiato ovunque (ma proprio ovunque!) due volte al giorno: pancia, fianchi, seno, cosce. Nessuna smagliatura all’orizzonte – solo tanto relax e quella sensazione di ok, sto facendo qualcosa di buono per me.
Poi è arrivato il post parto, con il tempo per la skincare ridotto a quello tra una poppata e l’altra, ma lui era ancora lì, pronto a salvarmi la pelle – letteralmente. E sì, anche oggi che di pannolini non ne vedo più (grazie al cielo!), continuo a usarlo: dopo la doccia, sul décolleté, sulle mani… persino sulle punte dei capelli nei giorni tristi!
💬 Il mio consiglio da sorella maggiore beauty:
Tenetene sempre una boccetta a portata di mano. Non è trendy come l’acido ialuronico coreano, né complicato come la bava di lumaca rigenerante, ma funziona. Da sempre. E per sempre.
E se vi capita di scambiarlo per un olio da cucina… beh, a quel punto vi direi solo: usatelo fuori dal piatto: la vostra pelle vi ringrazierà!
In conclusione?
Non so voi, ma io dell’olio Mandorlì potrei scrivere una lettera d’amore.
Mi ha accompagnata tra fasi diverse, addolcito la pelle e dato sempre la sensazione di “sto facendo qualcosa di buono per me”.
E anche se oggi la mia skincare prevede più passaggi di una coreografia di Beyoncé, una cosa è certa:
l’olio di mandorla non lo tolgo mai dalla playlist. 💛
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